venerdì 2 marzo 2012

Manifestare è un diritto e un dovere...NO TAV!








La Costituzione Italiana art.21 « Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.
Si può procedere a sequestro soltanto per atto motivato dell'autorità giudiziaria nel caso di delitti, per i quali la legge sulla stampa espressamente lo autorizzi, o nel caso di violazione delle norme che la legge stessa prescriva per l'indicazione dei responsabili.
In tali casi, quando vi sia assoluta urgenza e non sia possibile il tempestivo intervento dell'autorità giudiziaria, il sequestro della stampa periodica può essere eseguito da ufficiali di polizia giudiziaria, che devono immediatamente, e non mai oltre ventiquattro ore, fare denunzia all'autorità giudiziaria. Se questa non lo convalida nelle ventiquattro ore successive, il sequestro s'intende revocato e privo di ogni effetto.
La legge può stabilire, con norme di carattere generale, che siano resi noti i mezzi di finanziamento della stampa periodica.

Sono vietate le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli
 e tutte le altre
manifestazioni contrarie al buon costume. La legge stabilisce provvedimenti adeguati a prevenire e a reprimere le violazioni. »

Tutti hanno diritto a manifestare il loro pensiero!!!
Ma allora perchè la Polizia si comporta così in Val Susa??
Con quale diritto si sopprime con la violenza un diritto sancito nella Costituzione Italiana???
Le manifestazioni fanno parte della cultura popolare...un gruppo di cittadini che non hanno la possibilità di far sentire la loro voce tramite gli organi di comunicazione che sono controllati dal potere,come possono sensibilizzare il resto del paese su un problema o un disagio che li colpisce??? Perchè i giornali e i giornalisti non fanno il loro lavoro,ma sono asserviti al potere???
La ValSusa è un'esempio del disagio creato dalla sempre più inefficente informazione di stato???
è colpa dei giornali e delle tv finanziate controllate dalla politica,se si deve scendere in piazza per avere un pò di attenzione???
Si può imporre la Democrazia con l'esercito??? Esportare la Democrazia in un paese coi carri armati ha dato il diritto a qualcuno a fare la stessa cosa in casa prorpia???
Si può vantare una scelta democratica portata avanti con la vilenza???
Si può continuare a terrorizzare Comunità intere,con pestaggi e manganellate per imporre scelte che vengono prese da lontano solo per un mero interesse economico???

C'e solo una risposta a queste domande:

Le vittime e i feriti che ci sono stati fino ad oggi nelle manifestazioni di piazza sono eroi inconsapevoli,sono uomini comuni,casalinghe,pensionati,disoccupati,semplici cittadini a cui vengono negati i principali diritti tra cui quello di manifestare.
Per difendere questo diritto non c'è altro modo che esercitarlo.
Quando in Spagna "los indignados" occuparono molte delle piazza Spagnole la polizia provò da subito a reprimere con la violenza le manifestazioni,ma successe quello che solo pochi avevano predetto...si iniziò con qualche decina di persone e poche tende,ma la violenza della polizia nei confronti del popolo indignato  finì in tutti i telegiornali e il giorno dopo le tende erano decine e le persone centinaia...e poi ancora migliaia di tende e decine di migliaia di persone.....
Non dimenticate che NOI SIAMO IL 99% e loro l'1%....


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